Ergastolani buoni e cattivi?

 

L’ex terrorista “nero” e pluriergastolano Valerio Fioravanti, condannato al carcere a vita anche per la bomba del 2 agosto 1980, della quale s’è sempre proclamato innocente, a differenza che per gli altri omicidi, è uscito definitivamente di prigione… Grazie ai benefici previsti per tutti i detenuti. Ergastolani compresi. (Fonte: Corriere della Sera, lunedì 3 agosto 2009).

Le cose non stanno così!

Fioravanti è libero in base ad una legislazione che non vale per tutti gli ergastolani.
Forse il giornalista Giovanni Bianconi, che ha scritto questo articolo, non sa che ci sono condanne all’ergastolo ostativo a qualsiasi beneficio.
Non sa che ci sono ergastolani, ragazzi al momento del loro arresto, che se non collaboreranno con la giustizia non potranno mai uscire, neppure dopo centro anni di carcere, perché condannati per reati aggravati dal fatto di essere stati commessi al fine di agevolare l’associazione criminosa di appartenenza.
L’art. 4 bis L. n. 354/75, norme sull’ordinamento penitenziario italiano, è stato introdotto allo scopo di ottenere informazioni da chi è detenuto, prolungando anche in perpetuo la pena, come nel caso dell’ergastolo.
Con tale norma è stabilito il divieto di concessione delle misure alternative alla detenzione a quei detenuti che non collaborino con la magistratura.

Che la legge o che l’ergastolo sia uguale per tutti è una leggenda.

Ci sono ergastolani condannati a morire in carcere perché, come me, non accetteranno mai di collaborare o di mettere un altro in carcere a loro posto.
Molti ergastolani non accetteranno mai ricatti da uno Stato ingiusto che ti condanna a pene inumane per ottenere informazioni e confessioni.
In questi casi la pena dell’ergastolo è peggiore della pena di morte.
La morte ti ruba solo la vita.
La pena perpetua ti ruba l’amore, la speranza, il futuro.
Ti ammazza lasciandoti vivo.
Spesso i criminali uccidono senza odio, invece lo Stato ti uccide pian pianino, un po’ tutti i giorni con odio e vendetta.
Non ci sono ergastolani buoni ed ergastolani cattivi.
Una speranza andrebbe data a tutti, anche agli ergastolani cattivi come me.

Carmelo Musumeci
Carcere di Spoleto Agosto 2009


 

Torna alla lista